@giomamma: certo, prima di dare qualunque cosa a tommaso consulterei comunque l'omeopata...non certo la pediatra che praticamente "usiamo" solo per avere la certezza ogni mese al bilancio di salute che tommaso sia sano e cresca abbastanza...che poi questo *abbastanza* per lei non sia mai sufficiente è un altro discorso (mi aveva "diagnosticato" la fine del mio latte già al 4° mese dopo la stramaledetta pesata, consigliandomi vivamente l'aggiunta di latte artificiale
io ho titubato, ho sofferto, ho pianto e poi ho fatto di testa mia...il latte c'è ancora, eccome, e tommaso ha comunque continuato a crescere, non come un vitello da ingrasso ma cresce
)
@simona: hai ragione in pieno, ma a volte quando sento le mamme nominare 'sto benedetto istinto materno o *sentire di madre* per usare le tue parole non posso fare a meno di chiedermi se nel mio pacchetto maternità non fosse compreso
ho voluto fortissimamente allattare, per me era scontato, non ci ho dovuto pensare sopra, e se avessi un altro figlio rifarei la stessa scelta, ma ora come ora, in questo preciso istante mi sento come una pila esausta, un rottame, pronta per essere smaltita nella raccolta differenziata, e così sono fragile, vulnerabile e suscettibile alle critiche e ai consigli non richiesti di tutte quelle tipe *io ho fatto così e così, tu dovresti fare così e così e cosà* ... proprio ieri una mia amica - tra l'altro una persona adorabile - mi ha consigliato di provare a dare a tommy un bel bibe di latte artificiale al posto dell'ultima poppata, addirittura con i biscotti dentro
e confesso di non aver scartato subito l'idea perché *magari* funziona, e perché in questo momento ho paura che se continuo a non dormire - e di giorno se non sta in braccio è un lamento continuo, e la fascia no, e questo no e quello no - scoppierò e io non voglio scoppiare perché tommy merita solo il meglio di me...
scusate lo sfogo