colostro???

ciao a tutte, vi chiedo aiuto perchè non capisco bene cosa stia succedendo ai capezzoli.
allora è già da un po' che tutti e due i capezzoli hanno formato una specie di crosticina scura, sembra quasi un tappo.. ma non ci facevo caso, pensavo fosse normale così..
proprio ieri ha cominciato a martellarmi un capezzolo, ero sdraiata, mi guardo il seno e vedo.. tadaaan... una perditina! mi asciugo e dico "ah! la prolattina! che bello, si comincia a vedere questo colostro!" e il mi'omo mi guarda e mi dice solo "è pus!" -ovviamente a spregio -_-'
lo dico a mia madre, oggi le faccio vedere i capezzoli e lei mi dice che queste croste le devo levare e che sono brutte! ma ora mi chiedo.. io me li lavo i capezzoli, ma queste crosticine di cosa sono secondo voi? stasera mi ha ricominciato a martellarmi poco ma comunque mi fa pensare.. ho provato a cercare ovunque su google dolore capezzoli-colostro e niente, leggo di gente che comunque i dolori ai capezzoli non li ha avuti, casomai dopo quando si allatta! com'è che a me mi martellan le tette al settimo mese??? mia madre ha parlato di ingorgo (??) ma com'è possibile via! voi che dite donne?
ovvio che nei prossimi giorni farò un chiamo alla gine e mi vadoi subito a comprare sto olio vea miracoloso, intanto vorrei capire: le perdite di colostro fanno venire si i dolori o sono io che somatizzo o non lo so?

Ciao, io ho iniziato ad avere le perdite di colostro molto prima del settimo mese, mia madre diceva che era normale, mia nonna che non aveva mai sentito una cosa simile! specialmente durante la notte avevo delle perdite molto abbondanti, da andare a dormire con le coppette assorbilatte e macchiare le lenzuola lo stesso, quindi si svuotava e non ho avuto problemi di ingorghi, ma li credo tecnicamente possibili. Prova a massaggiarti e a spremere un po', magari dopo aver fatto una doccia calda.
Stai molto attenta ad ingorghi e mastiti quando inizi ad allattare!!!
Ora sono di poche settimane e il colostro è già arrivato di nuovo, forse anche perchè sono solo 6 mesi che ho smesso di allattare... Basta che tutto ciò serva per allattare bene stavolta!

Giomamma ha scritto:Ciao, io ho iniziato ad avere le perdite di colostro molto prima del settimo mese, mia madre diceva che era normale, mia nonna che non aveva mai sentito una cosa simile! specialmente durante la notte avevo delle perdite molto abbondanti, da andare a dormire con le coppette assorbilatte e macchiare le lenzuola lo stesso, quindi si svuotava e non ho avuto problemi di ingorghi, ma li credo tecnicamente possibili. Prova a massaggiarti e a spremere un po', magari dopo aver fatto una doccia calda.
Stai molto attenta ad ingorghi e mastiti quando inizi ad allattare!!!
Ora sono di poche settimane e il colostro è già arrivato di nuovo, forse anche perchè sono solo 6 mesi che ho smesso di allattare... Basta che tutto ciò serva per allattare bene stavolta!

ma dolori ai capezzoli ce li avevi quando c'erano già queste perdite? ti martellavano? comunque è strano, perchè me ne accorgo sempre dopo un rapporto, non è che è tutto legato a livello ormonale? certo mi sembra strano che la prolattina ci combini qualcosa con le endorfine, ma bo, di fatto anche ieri mi ricolava questa robina da un capezzolo.. mah!!
se provo a spremere non mi cagano per niente..
senti ma per non farsi venire mastiti e ingorghi bisogna allattare tanto vero? e a richiesta immagino.. voi l'avete usato il tiralatte? può prevenire questi problemi?
grazie

prima del parto dolori ai capezzoli non ne ho avuti, con la montata lattea si... ho usato un po' il tiralatte in ospedale perchè sebastiano ancora non riusciva a bere tutto, quindi prima lo allattavo e dopo toglievo con il tiralatte quello che avanzava e lo davo alla banca del latte. una volta ritornata a casa ho preso per qualche giorno un tiralatte a noleggio in farmacia, ma dovevo buttare via il latte perchè la banca del latte non era affatto vicino... poi il pupo ha iniziato a ciucciare con più forza e tutto è andato bene per un po' di mesi, finchè lui non voleva proprio più saperne del seno destro (dalla parte della flebo in ospedale non si è mai attaccato bene), io ho insistito a proporglielo e mi è venuta una mastite dall'altra parte... quindi di nuovo tiralatte per svuotare bene... poi mi sono arresa e per un po' di mesi allattamento mono tetta!

il tiralatte lo voglio comprare all'usato, che sicuramente costa una decina di euro, ma lo voglio, anche se tutti mi dicono che non mi servirà perchè non lavoro.. invece ho letto che serve molto a prevenire fastidi..! e io so che prima o poi mi servirà.. bella questa cosa della banca del latte, ne voglio sapere di più..

cacchio speriamo bene!!

io l'avevo preso a noleggio in farmacia perchè quello elettrico funziona molto meglio e non ti stanchi a pompare a mano. compri il set di plastica una volta e noleggi la macchina per pochi euro quando ti serve.
nell'ospedale dove ho partorito io si può donare il latte per i bambini prematuri,ma se non hai partorito lì non lo accettano, vogliono sapere tutto di te e il bambino (giustamente!). informati perchè è una bella cosa se è vicino a casa!

IO ho avuto le prime perdite di colostro alla 28esima settimana, ma niente dolori né crosticine, non so che dirti. Sicuramente senti la gine!
Il tiralatte prendilo comunque! Nemmeno io lavoravo, ma avevo latte per un asilo nido e mio figlio dalla terza settimana di vita ha cominciato a dormire tutta la notte, quindi la mattina alle 6 mi svegliavo con le tette come pietre e dolori lancinanti e mi tiravo il latte. Il corpo ci ha messo mesi per capire che quello era il ritmo di mio figlio, e ho dovuto tirarmi il latte fino tipo al settimo, ottavo mese, e ciononostante ho avuto la mastite con febbrone per ben tre volte. Non è detto che tutte le mamme debbano avere questa condizione di sovrapproduzione che non è per niente ideale, ma è comunque una buona precauzione averlo a portata di mano per ogni evenienza. Magari puoi fartelo regalare al posto del quarantesimo pagliaccetto per il pupo
La banca del latte è una cosa fantastica ma non ho potuto usufruirne ed ho buttato un sacco di latte Qui in zona Roma c'è il Bambino Gesù che se ne occupa, mi ero informata e prelevavano anche a domicilio con frequenza settimanale, ti davano i contenitori e tutto, però non fuori del Grande Raccordo Anulare (l'anello autostradale che circonda la città), e io sono in provincia, avrei dovuto portarlo io e non mi pareva un impegno da potermi prendere con un neonato. Accettano il latte solo fino al terzo mese di allattamento.
Avevo pure messo in bacheca dal pediatra un annuncio per regalare tutto questo latte ma nessuno mi ha chiamata a parte una mamma a cui non serviva ma si complimentava per l'iniziativa e ha detto che se malauguratamente le fosse dovuto servire mi avrebbe chiamata. Col senno di poi mi rendo conto che no è facile accettare... latte dalle sconosciute se dietro non c'è una struttura che si fa garante della sanità e lo tratta adeguatamente (praticamente il latte donato viene pastorizzato). In altri tempi avrei avuto una brillante carriera di balia davanti a me

usavi quello elettrico? qual è meglio? che palle mi rifà male una tetta anche stamani.. e il colostro non esce.. ho provato a darci l'olio vea in questo periodo, e dalla gine penso che ci andrò in settimana prossima, così vedo cosa mi dice.. ma perchè sti dolori ancor prima di allattare? ho paura di non allattare, ma saranno solo seghe mentali..
la banca del latte è in tutte le città? che se guardo su google non mi ci mette livorno, secondo me siamo troppo indietro effettivamente per tutto ciò.. in toscana ci sono ma a firenze, siena, arezzo, livorno tse figuriamoci se si pensa alle mamme e ai figlioli.
brutto perchè è uno spreco davvero, è un peccato. te c'hai provato, sarebbe stata una bella cosa.. la mamma del mio compagno allattava anche il figlio di una sua amica, prima facevano così, ma solo per chi giovava ovviamente.
te l'avevi pensata bene!

No, dai, perché non dovresti allattare? Non metterti a pensare questa cose! Non tutti gli allattamenti hanno avvii facili o felici, però se si è determinate come mi sembra tu sia, tutto è risolvibile. Tu tieniti pronto già prima del parto il numero di una consulente LLL (o altre) pronto, in caso dovesse servire. Non farti assolutamente scoraggiare da eventuali operatori dell'ospedale dove partorirai.
Il tiralatte. Io ne avevo uno economico dell'Avent, a pompetta. Fra i manuali mi sembrava meglio di quello a siringa che mi pare un po' uno strumento del diavolo, ma magari è solo una mia impressione. Non l'ho mai provato ma credo che quello elettrico sia meglio per un uso "intensivo", tipo se il bimbo non riesce o non vuole ciucciare dal seno per qualche motivo ma tu hai latte e non vuoi dargli la formula, o viceversa se il latte dovesse inizialmente scarseggiare e vuoi aumentare la produzione. Io dovevo solo "svuotare", e le tette erano così piene che praticamente nelle situazioni peggiori lo appoggiavo e il latte usciva da solo, mentre quando la produzione si è normalizzata e volevo tirarmelo per averlo di scorta (anche se poi alla fine non mi è mai servito), non mi è sembrato molto funzionale. Io direi senz'altro di prendertene uno economico di tuo gradimento, per un uso occasionale, dando per scontato che tutto andrà bene. In caso così non fosse puoi comprare o fartene regalare uno elettrico, addirittura alcune farmacie so che li affittano (anche se qui da me no, ma io sto al paesello).
E' un peccato che la banca del latte non sia presente ovunque: mi rendo conto che ci vuole una grande struttura ospedaliera che risponda a certi requisiti, però almeno la raccolta andrebbe capillarizzata per arrivare dovunque, visto che i bimbi prematuri che hanno bisogno sono tanti e le mamme che hanno latte d'avanzo non vivono solo nelle grandi città