ancora sul SONNO....AIUTOOOOOOOO!!!!

E' proprio vero che quando sbandieri ai 4 venti che il tuo pupino "DORME", dopo un po' succede il putiferio!
Allora, vediamo se qualche mammhardcore mi può aiutare, che qui rasento l'esaurimento nervoso
(premessa: la maggior parte del tempo io e Leo siamo SOLI, nel senso che il papà va a lavorare in Francia, Italia, Germania parecchi mesi l'anno...)

Leo è allattato (purtroppo) artificilmente e da un mese circa (adesso ne ha 7) abbiamo iniziato CON SUCCESSO lo svezzamento. Con successo nel senso che, bello de mamma, si spazzola tutto ed è sempre famelico!!
La sera per il momento sbocconcella qualcosa dal nostro piatto (siamo in Autosvezzamento) e poi un bibo di lattuccio.
Si addormenta verso le 9.30 e dorme fino a mezzanotte...dopodichè SI SVEGLIA OGNI ORA E MEZZA fino al mattino alle 8 quando inizia la giornata. Anche se dire che si sveglia non è corretto PERCHE' LUI DORME! PIAGNUCOLA NEL SONNO!!! Inizia con dei vocalizzi tipo AAAAEEEEEEEEEAAAAOOEEEAAAAAAAAAAA tendenti all'incazzamento, poi si calma e ricomincia la nenia.
L'unica soluzione è prenderlo in bracco, coccolarlo, dargli il ciuccio, un po' di camomilla o latte (ancora mangia di notte...) e poi rimetterlo nel suo lettino (è un lettino siecar, praticamente attaccato al mio).
La cosa che appunto mi desta perplessità è che lui effettivamente DORME, ma se nn lo prendo in braccio inizia a piangere sul serio e sveglia tutto il palazzo.
Premetto che:
abbiamo il rituale bagnetto-cena-coccole-letto.
a volte si addormenta in braccio mentre lo coccolo, a volte nel suo lettino.
non mangia zuccheri.

qualcuna mi sa aiutare????
grazie mille
manu

ci provo..
- come dorme pancia in giù o in sù? magari ha bisogno di più contatto e allora a pancia in giù è meglio
- il papà che non c'è e nonlodistrae durante il giorno gli "manca" e allora per lui notte e giorno valgono un pò uguali.. allora fa tanti pisoli di gorno..
prova a dstrarlo di più durante il giorno con qualcosa di nuovo.. amici negozi incontri persone
- il fatt che ha iniziato lo svezzamento e magari anche a gattonare un pò può portarlo di notte a pensare o a sognare agli avvenimenti del giorno emuoversi e riviverli e svegliarsi dal sonno..
e allora ha bisogno di rassiurazione!

vedrai che è una fase.. anche il mio ci sono periodi che dorme.. anchese ormai si stanno rarefando e periodi che si sveglia ogni ora..
ma poi passano cambiano..

-magari con la stagione ha un pò di muco e non riesce a respirare bene.. allora bisogna aspirargli il naso prima di dormire..
.... bho!
facci sapere! buoni sonni anche se pochi..

Anche io credo che sia una questione di ricerca di rassicurazioni. Lo svezzamento è comunque un periodo particolare se non addirittura traumatico, perchè rappresenta il suo primo tentativo di autonomia e quindi è ancora di più normale che il piccolo cerchi in te la sicurezza anche se tu sei presente 24/24!
Conosco tante mamme che hanno lo stesso problema anche con bimbi di un anno e più, a volte capita anche quando si fa l'inserimento al nido e cose del genere ma si tratta quasi sempre di periodi transitori per fortuna

ragazze qui si tocca una nota dolente...
e anche io volevo confrontarmi un po con voi in proposito...

anche se immagino che sia una fase dello sviluppo da accettare e vivere come meglio si puo senza "sfranzonare" del tutto possibilmente.

il mio piccolo frido é sempre stato super tranquillo, il che mi ha reso, devo dire, le cose abbastanza facili per diversi mesi.
ma da qualche mese a questa parte, lui che dormiva tutta la notte, ha iniziato ad agitarsi nel sonno, piangnucolare e poi anche svegliarsi del tutto in orari ingestibili.

va a nanna alle 9/9.30, come leo, dopo la routine bagnetto pappa lettino(anche qui, é lui che ci ha mostrato di non gradire troppo contatto durante la fase di addormentamento, ma di volerci vicini si, ma in totale liberta di movimento..) e poi dalle 3 circa inizia ad agitarsi, muoversi fino a svegliarsi. il che ogni ora minimo circa..

(provato anche a ritardare il momento della nanna, con il risultato che noi ci facevamo anche la cena tipo circo equestre e lui si svegliava agli stessi identici orari la notte...sob)

abbiamo reintrodotto un lattuccio verso le 5 (cosa di cui non aveva piu esigenza, ma ora pare fargli piacere).

poi verso le 6 accetta di venire a letto con me (prima dormivamo insieme ma ad un certo punto ha mostrato chiari segni di voler stare in pace nel suo lettino!), e se siamo fortunati si dorme un´altra oretta, spesso tra calci e manate sulla faccia di mamma (yuppy!!!)

se vogliamo aggiungere come complicazione che io sto entrando ora al 5 mese di gravidanza e che quindi l´assenza di sonno mi procura dei problemi notevoli, fino al vomitare la mattina (quando dopo il terzo avrei dovuto assestarmi un po) o essere davvero disperata... insomma ci sono momenti che mi chiedo, come cavolo ci arrivo al parto, stavolta? morta di stanchezza per trovarmi con un pupino nuovo di zecca e il grande che comunque sara ancora piccolino (sono restata di nuovo incinta dopo soli sei mesi dal parto!!), insomma, dico la verita mi prende male...

certo sono consapevole che pure il mio piccolo sta sicuramente attraversando un momento difficile: dentini che spuntano, pappe nuove, tanti stimoli e tentativi di camminare di essere autonomo..

direi che per questa dovrei essere contenta e ritenere che l´attachment parenting sta funzionando alla grande! ha avuto coccole, lettone e tanta attenzione fin dall´inizio, tanto che sa che se ci vuole noi ci siamo. il fatto é che ancora, a nove mesi compiuti oggi, ancora ha naturalmente bisogno del nostro aiuto per camminare spostarsi..

noi stiamo cercando di provare diverse strategie, tenendo conto dei suoi bisogni (che cerchiamo di interpretare come meglio possiamo, ora che non puo ancora comunicarceli chiaramente) e dei nostri (tipo la sopravvivenza!)

quindi da un paio di giorni ci alterniamo.. uno dorme con lui (che pero per la maggior parte della notte vuole stare nel lettino..solo la mattina si accoccola volentieri) e l´altra va in un´altra stanza per dormire meglio ed avere piu risorse la mattina, quando lui ha dormito a sufficienza e vuole alzarsi, lasciando che il genitore che ha fatto la notte possa svenire per un paio d´ore cercando di evitare la follia!

certo, mi dispiace da morire non riuscire a dormire con il mio ragazzo, spero che la cosa sia temporanea, pero al momento non vediamo altre soluzioni.
d´altra parte io non saró incinta per sempre (voglio sperare!)

altra cosa, gli stiamo allestendo una stanzetta per lui, in cui possa muoversi e sperimentare un po piu al sicuro che nel resto della casa, magari anche questo gli dara un po di maggiore tranquillita...

naturalmente pronti a rivoluzionare tutto alla comparsa di nuovi segnali e dell´arrivo del fratellino...

insomma che dire, certo vorrei dei consigli, ma sono anche consapevole del fatto che siamo tutti diversi, pupini inclusi ovviamente, che ognuno ha bisogno di soluzioni personalizzate e che forse l´unico modo é non stancarsi di tentare e accettare che ci sono delle fasi necessariamente piu ´turbolente´..

ecco ´non stancarsi´ sarebbe la parola magica...
ma non sempre si riesce ad essere cosi zen!
io l´altra notte, tra una sveglia e l´altra (tra frido, ormoni e gatto che sceglie i momenti piu merdosi della notte per fare degli scatti da velocista manco fosse in allenamento per le olimpiadi!) ho sognato che davo uno schiaffo a frido!! mi sono sentita una merda, anche nel sogno...e per fortuna era solo un sogno...
pero la stanchezza gioca davvero dei brutti scherzi e non si puo sottovalutare,,
anche noi siamo umani, cazzo...
che dice gonzales in proposito??
azz devo proprio comprarmelo sto libro....

vi abbraccio mamme insonni e mamme piu rodate!!
incorcio le dita e cerco di non trasformarmi in annamariafranzoni....

Come ti capisco! Anche mio figlio fino ai 7 mesi ha dormito tutta la notte (raggiungendo anche picchi di 11 ore!) nel suo lettino, come un angioletto, e poi ha cominciato a fare come Leo. Ora ne ha 14, e mi duole dirti che la situazione non è cambiata di molto, e soprattutto mi duole non avere nulla da consigliarti se non di ripeterti fiduciosa e respirando profondamente che "è una fase". Boh, con Flavio credo c'entrino innanzitutto i denti, perché se è vero che il suo sonno non è mai più stato ininterrotto, nei periodi normali si sveglia, viene nel lettone, si fa una ciucciatina e si riaddormenta felice, magari per rifarsi una bevutina un paio di orette dopo, mentre nei giorni che preludono ad un nuovo dente sembra una tarantola, ci riempie di calci e schiaffi, ed è persino caduto dal letto... da piedi!
Non credo ci sia nulla da fare, i motivi per non dormire ad una certa età si assommano tutti: i denti, i dolori muscolari quando cominciano a gattonare, una certa insicurezza dovuta alle escursioni giornaliere e alle nuove scoperte, che magari provocano sogni inquietanti o chessoio. Io almeno noto che Flavio man mano che diventa più mobile, specie da quando cammina, diventa anche più pauroso e insicuro: ora ha anche paura del buio, mentre prima entrava tranquillamente anche nelle stanze con la luce spenta.
Insomma, ho detto tutto e niente: pazienza, pazienza e ancora pazienza, e bada che prima di dirlo a te in realtà lo sto dicendo a me stessa.

hehehe, vedo che siamo in parecchie nella stessa barca...
pazienza (respiro) pazienza (respiro)
buona notte a tutte e speriamo che la fase non sia infinita...

Nika di notte si sveglia praticamente OGNI ORA!!!!!!!!!!!!!!!!!!
..e si addormenta solo con la santa tetta...
io mi preoccuperei, se non fosse che di giorno dorme meglio e che per il resto sta benissimo....

e quindi.. piu' che altro mi preoccupo PER LA MIA SANITA' MENTALE..
che pero' se mi devo fidare di amici e parenti non e' peggiorata..
ero gia' poco sana prima

P.S: e poi, io sono felice! Sballata, rovinata, esaurita, non ricordo mai un cazzo (a momenti manco quanti anni ho.. meglio cosi..), ma sono felice..

P.P.S: io invece l'altra notte ho sognato che Nika (per una mia disattenzione!) stesse annegando.. prima di sapere come sarebbe andato a finire il sogno anzi l'incubo PER FORTUNA la creaturina si sveglio' e mi richiamo'..MAI stato tanto contenta di venire strappato da un sogno...!!!!!

donne è dura assai. è dura svegliarsi di notte. e non oso immaginarmi incinta con Mina a nove mesi!!!!!
io che in gravidanza ho dormito 12 ore a notte+ pisolini al mattino e al pomeriggio. e quando mi svegliavo rimanevo a letto a leggere twilight o a vedere serie televisive. (vabbè nn è che mi vanto, infatti al parto pesavo 80kili, mica bruscolini!).

è duuuura. ma tenete duro perché migliorerà sempre di più.

mina non è stata mai una dormigliona notturna. mai una notte di 12ore filate ma adesso a 22mesi si è stabilizzata. al massimo si fa una mega poppata verso le 6 o 7 del mattino ma poi si riaddormenta (per ALMENO 2orette).

ragazzzeee resistete!!!!


martina non ti trasformerai nella franzoni perché noi siam qui!!!! vieniti a sfogare appena nn va alla grande.

ma invece come stanno messi a riposini pomeridiani? dormono ancora la mattina?
non riuscite a sdraiarvi con (o contemporaneamente) a loro per rifocillarvi un po'???

e implorare un'amica di tenervelo 1 o 2 orette per dormire?

Grazie Nicoz, Si e' dura assai..
ora noi stiamo adottando un nuovo metodo per aiutarla a riaddormentarsi..sto soffrendo come un cane (era meglio non dormire e basta?) ma spero che per lei sia la cosa migliore..
la lasciamo piangere un pochino-- sempre con qualcuno vicino che la tiene e la accarezza ma senza prenderla in braccio (era diventato troppo una sua necessita') e facendo un suono ("white noise"..) con la bocca che pare la tranquilizzi e le aiuta a riaddormentarsi..
una parte di me si sente un mostro, l'altra e' fiduciosa perche' pare che funzioni..
voi che dite, siamo dei mostri o facciamo forse bene? Nika ha 10 mesi e fino ad ora si e' sempre addormentata solo:
o in giro (nella fascia/marsupio) o in braccio/con la tetta..
credo che sia meglio per lei, e magari anche ora, che riesca a riaddormentarsi con "meno."..?

ciao.. la mia risposta arriva un pò tardi.. sai ci ho dovuto riflettere...ù
perchè non voglio esprimere giudizi.. ne essere saccente o altro..
e poi ogni genitore sa cosa è meglio per i propri figli..
e allora dopo aver letto che per nte era meglio stanca e che se pur in un altro mondo ma ti sentivi bene..
leggere che non hai più retto mi è dispiaciuto!!
sia per la tua salute fisica.. sia per il pianto della tua piccola.. che sempre sofferenza è..
cmq..
volevo solo dirti che lìaltra sera stao facendo addormentare il mio pargolo.. (che ha iniziato solo agli otto mesiemezzo a mangiucchiare qualcosa di diverso dal mio latte.. si addormenta solo con me e solo con la tetta.. si sveglia di notte ancor varie volte.. a periodi più e meno!!) e
ti pensavo.. allora miè venuto in mente il tuop viaggio di 3 mesi in america e giu.. e ho pensato che è stato forse anche per quello che nika si sveglia coì tanto.. e vuole olo te..
ho pensato che alla fine ibimbi hanno bisogno dei loro punti di riferimento.. orari fissi..abitudini ..
e allora ho pensato che in un viaggio di spostamenti continui.. e cose sempre nuove .. l'unica cosa a cui si poteva attaccare come base e punto fermo abitudine eri tu !!! no?
secondo me .. sottolineo secondo me.. quando notiamo che c'è qualcosa che non va in nostro figlio possiamo domandarci se è una nostra fatica a sostenere la situazione e come mai lui ha questa difficoltà..
e ti cito una cosa che non ho ancora convalidato . visto la giovanissima età di michele.. (9mesi..)


Ma io vorrei che il mio bambino diventasse indipendente.

E allattare fa diventare dipendenti i bambini grandicelli? Non ci credete. Il bambino che prende il latte materno finché non si svezza da solo (normalmente fra i due e i quattro anni), è generalmente più indipendente e, questa è forse la cosa più importante, più sicuro nella sua indipendenza. Ha ricevuto conforto e sicurezza dal seno, finché LUI era pronto per fare il passo di smettere da solo. E quando smette, sa di avere chiuso un capitolo, che lui ha superato da se. E' un passo importante nella sua vita.

Spesso spingiamo i nostri bambini a diventare 'indipendenti' troppo presto. A dormire da soli, a svezzarsi, a stare senza i genitori, a fare tutto da solo troppo presto. Non siate impazienti, e il bambino diventerà indipendente anche troppo presto. Perché tutta questa fretta? Presto lasceranno la casa. Vorreste che la lasciassero a 14 anni? Se un bisogno viene soddisfatto, sparisce. Se un bisogno non viene soddisfatto (come quello di essere allattati e di stare vicini alla mamma), rimane per anni, a volte anche fino all'adolescenza.

Certo, in alcune situazioni l'allattamento può diventare una relazione di troppa dipendenza. Ma lo stesso può succedere con il cibo, e con il training per andare sul vasino. Il problema non sta nell'allattamento. Qui il problema è diverso.

Che altro c'è da dire?

Probabilmente l'aspetto più importante dell'allattare un bambino più grande non è il beneficio nutrizionale o immunologico, per quanto importante sia. Probabilmente l'aspetto più importante nell'allattare un bambino "grande" è il rapporto speciale che si crea fra madre e bambino. L'allattamento è un atto d'amore, un atteggiamento positivo verso la vita. Questo continua quando il bambino diventa più grande. Chiunque osservi, senza pregiudizi, un neonato o un bambino più grande che sta prendendo il latte dal seno della mamma, può constatare che c'è qualcosa di quasi magico, qualcosa di speciale, qualcosa che va molto oltre l'esigenza di cibo. Un bambino più grande farà qualche pausa per ridere spontaneamente e per nessun motivo apparente. Il suo piacere nel succhiare il latte dal seno va molto oltre ad una fonte di cibo. E se una madre se lo permette, allattare diventa anche per lei una fonte di piacere, che è più del piacere di procurare cibo. Certo, non è sempre facile, ma che cosa lo è? Ma quando lo è, vale veramente la pena.
Quando il bambino si ammala o si ferisce (e questo succede quando incontra altri bambini e diventa più coraggioso), quale modo più facile per confortare il bambino che non allattarlo? Al reparto del pronto soccorso spesso si incontrano madri che camminano su è giù lungo il corridoio con i loro neonati non allattati, per consolarli, spesso senza successo, mentre le madri che allattano, stanno sedute tranquillamente con i loro bambini confortati, anche se non necessariamente felici. Una madre conforta il proprio bambino quando questi è malato con il seno e il bambino conforta la madre con l'allattamento.

un abbraccio!

ciao care, massimo sostegno a chi non dorme.. non ho ricette magiche, nè consigli tranne i soliti: resistete e riposatevi il più possibile appena potete senza sensi di colpa. però volevo raccontarvi la mia esperienza con la mia prima figlia, alice, che ora ha quasi 3 anni e mezzo. sempre dormito con noi, sempre addormentata e ri-addormentata con la tetta, sempre svegliata diverse volte per notte. mamma troppo pigra per provare strategie varie, papà si sveglia solo se preso a calci (forte), figlia resistente a strategie varie; oltre che contrari per principio ai vari fate la nanna, se per caso non accorrevo subito con la tetta (mi fa un po'ridere a dirlo così) la bimba si svegliava del tutto con gran spreco di decibel e lacrime. Ah, poi siamo anca incapaci di vita e ritmi regolari e inoltre alice è una di quelle bimbe che il bagnetto serale ha il potere di attivare, anzichè rilassare, strano ma vero. comunque con tutto questo volevo dirvi che verso i 2 anni ha cominciato da sola (da sola!) a dormire tutta notte (bè, nel suo caso vuol dire mai più di otto ore, e di solito dalla mezzanotte, ma insomma, diciamo che ognuno ha i suoi gusti).
adesso non spaventatevi, magari a voi capita prima dei 2 anni. era solo per dirvi che, per fortuna, non ho fatto cose tipo alzarmi ad allattare, riportare nella cameretta, svezzare, ecc ecc che tanto non sarebbe servito, e mi è successo, come sostengono nei vari testi sacri lll, dott.sears gonzales e compagnia, che la maturazione dei ritmi del sonno avviene spontaneamente nei bambini, non che debbano essere "educati" a dormire. (che poi,provate a dirlo ad un insonne adulto e vediamo se vi spacca la faccia..). quindi care, coraggio, ce la farete, ce la faremo, cercate di sopravvivere come potete, cercate di godervi i bambini che sono piccoli per poco tempo.

Sante parole ragazze, tutti e due.....
la nostra "strategia" ha funzionato bene ed era un periodo felice, io allattavo la piccola e quando lei ne aveva abbastanza il papa' le si metteva accanto per starle vicino nell' addormentarsi...le prime volte lei ha pianto parecchio e io ho sofferto tanto, ma dopo pochissimo e' andato meglio..e lei ha iniziato ad avere un sonno piu' profondo e un legame piu' forte con il papa'..quando si svegliava ci andava lui per riaddormentarsi insieme, e quando poteva essere "fame" o voglia di me/della tetta ci andavo io..
figuriamoci io sono contentissima di poterci essere per lei, sempre, e di poterla confortare con il latte, a me è dispiaciuto che era diventato un vero BISOGNO che però non la faceva stare bene..non era un "aaaaaahhhhhhhhh mondo perfetto tetta calda, sapore di mamma" ma piuttosto un "cazzo ho sonno, ciuccio ma non mi fa' niente.." Lei era agitata e inquieta nel bere e nel (non) addormentarsi....
Io poi ero contentissima una volta instaurito questo nuovo modo di stare insieme, con piu' coinvolgimento dal reparto maschile..
ma ora, che siamo di nuovo da un'altra parte, non funziona piu'...pazienza, vediamo come andare avanti, vediamo come fare..
Hai ragione Ilary, anch'io l'ho pensato spesso..: che forse per lei questo lungo viaggio (che poi in fondo e' durato 6 mesi) forse non era la cosa giusta...non lo so, mi sono sempre opposta all'idea che i bambini hanno bisogno di ritmi fissi, abitudini etc…io sono completamente l'opposto ed e' dura cambiare..mentalmente piu' che praticamente..ma credo di aver capito che effetivamente e' cosi'........
loro per sentirsi sereni e sicuri hanno bisogno dei loro punti di riferimento...di sentirsi "in charge" anche loro...(uff il mio italiano e' un po' arrugginito..)
Ora siamo tornati..e per qualche mesetto staremo piu' o meni statici..il problema (problema?) e che noi siamo ancora alla ricerca..di un posto e un modo per vivere...e ora che c'e' la pupina pero' sento che e' ora di trovare una risposta..........

anche io sempre opposta all'idea del bisogno dei ritmi fissi .. e sinceramente non ho ancora trovato una risposta soddisfacente..
ci sono bambini regolarissimi che però se gli scombini un minimo vanno in crisi.. altri che non seguono orari e sono più flessibiliu..
certo è che orari o no ciò di cui hanno bisogno va assecndato in ogni momento.. anche se er noi non è i momento giusto..
Non so se mi spiego.. con un bimbo ad orari tu sai quando e di cosa ha bisogno.. e sai i momenti in cui ti puoi rlassare..
con uno che di orari non ne ha.. devi stare sempre allerta..
forse è più semplice avere un figlio ad orari..
ma per farlo devi pure essere un genitore ad orari.. anzi una donna/uomo ad orari..
bho,....

anche ni stiamo cercando un bel posto e un bel modoper vivere..
se la trovi la risposta... facci sapere..
noi avevamo un idea di trasferirci più al sud di begamo.. ma massimo pisa o lucca..
perchè il mio compagno lavora all'esselunga.. e ammesso e non concesso che gli diano il trasferimento.. l'ultimo esselunga d'italia sta proprio li!!

intanto un abbraccio e bentornati a casa!!!

anche se a pensarci bene.. più che orari si tratta di ritmo.. e tutte le cose hanno un ritmo, che se si sballa si altera la serenità..
la luna il sole le stagioni la notte il giorno la gravidanza.......

ma infatti secondo me anche chi nn ha un ritmo, o dice di nn averlo in realtà ce l'ha. solo che è diverso dalla ""norma"".
parlo per esperienza, quando vedo quelle mamme che alle 6 fanno il bagnetto, alle 7 si mangia, alle 8 in pigiama, storiella e dopo mezz'ora si dorme mi sento una punkabbestia.
con mia figlia che per lavarla le facciam la doccia insieme a noi (cosi' pure io ho il tempo di lavarmi), con mio marito che torna spesso alle nove e ceniam insieme e ci si addormenta tardi (mina prima di noi, ma sempre taaardi!). mi sono sentita sempre un po'o sconclusionata....pero' credo che un ritmo ce l'abbiamo pure noi.
rispetto alle uscite, i pasti, le docce, i giochi. quando ci penso ci vedo sempre una sorta di norma familiare.

Anche io allora sono una punkabbestia, Nicoz... Giusto ieri sera ricevevo consigli non richiesti sull'ennesimo sciopero della fame di mio figlio. Pare che a questa antipatica pratica del "ti spiego come si fa" non si sottraggano nemmeno gli amici più stretti. Questo nostro amico, papà di una bimba di 6 mesi e mezzo che ha da poco - e con successo, ma all'inizio fu un successo anche per noi - iniziato lo svezzamento, mi raccomandava regole chiare e orari regolari, tirando in ballo il fatto che la sua bimba a 12,30 in punto reclama la pappa cascasse il mondo, e arrivando a citare perfino... sos tata! Di fronte alla sua elencazione di orari regolari non ho saputo far altro che replicare "beh, per noi non è così, non è mai stato così", e ho chiosato dicendo che Tata Lucia è una nazista.
Praticamente la richiesta continua del mio latte da parte di Flavio in questo periodo viene visto come un capriccio o come un risultato della nostra educazione anarchica.
p.s. Comunque secondo me le sos tate sono pure brave, il problema è che non fanno mai vedere lo svacco generale che segue la loro dipartita!

ooodio sos tata! certo che certe volte si trovano pure con dei genitori che sono dei casi umani! (mi ricordo un papà toscano che faceva giocar ei figli piccoli A CARTE! ahahaha)

tu invece nn sei un caso umano, tu ascolti solo i ritmi d flavio e ,soprattutto, li conosci talmente bene che nn ti servono gli orari fissi per capire che ha fame!

fame di tetta o fame di pasta, è uguale. (gonzales docet)

bella questa dei ritmi diversi dalla norma! sicuro che la userò con la prossima nazi-mamma che incontro.. le mie figlie non hanno mai avuto quei ritmi da bambine modello e finora mi dicevo che ci sono famiglie abitudinarie e famiglie no (noi no). è già faticoso vivere con dei bimbi piccoli che mi stressa solo il pensiero dei ritmi. oppure mi dicevo: figurati se in africa (tanto per dire un posto qualsiasi)seguono questi schemi bagnetto cena nanna entro le 8 e 30 tutti i giorni. anche se poi è vero che ci si sente delle sciamannate a vedere le facce della gente quando dico che una delle mie figlie fino alla scuola materna è andata a letto verso mezzanotte, dato che prima non aveva sonno (per la cronaca, adesso che va a scuola, si addormenta verso le 10-30,11). l'altro giorno un'amica mi diceva che la sua pediatra le consigliava di cominciare a dare dei ritmi a suo figlio di appena 40 giorni;per caso ha sentito il discorso il figlio adolescente del mio compagno che, quando ho messo giù il telefono, mi guarda con la tipica faccia scoglionata da quattordicenne e mi dice: oh, ma neache appena nato ti lasciano in pace con 'sta storia degli orari?!?. ecco forse c'è speranza nelle nuove generazioni.

la robi ha scritto:mi guarda con la tipica faccia scoglionata da quattordicenne e mi dice: oh, ma neache appena nato ti lasciano in pace con 'sta storia degli orari?!?. ecco forse c'è speranza nelle nuove generazioni.

ragazze ci stanno sorpassando gli adolescenti!!!!!!

Hihihihihihi....
se ci stanno sorpassando gli adolescenti allora siamo messi male!!
noi pure siamo punkabbestia con 7 gatti un cane e un furgone come casa

A me ha stupito quanto siano "conservatisti" i bimbi pero'...(almeno la mia!!)
Io che mi pensavo che alla cucciola sarebbe piaciuto vivere una vita un po' zingarella, invece no eh! Vedo proprio che lei ha bisogno dei suoi rituali e orari..
io non sono cosi' e non ci credevo..
invece osservandola l'ho capito. Certo bisogna sempre osservare il proprio bimbo per capire...si leggono tante cose interessanti ( e..NON!), ma poi sono loro a farci capire...
mi sono trovata con una pupa modello per SOS tata!

..ed e per questo che e' cosi' complicato dare consigli agli altri..posiamo raccontare la nostra, ma non vuol dire che funziona per loro..i bmbi sono diversi tra di loro almeno quanto lo siamo noi grandi..
magari il tuo amico ha davvero una bimba che vuole/deve mangiare secondo la sua agenda puntualissima..per stare bene..

invece Flavio per ora ha bisogno del tuo latte!!!