Oddio, Emme, non mi sfidare, non entriamo nel campo minato dell'infanzia....
Diciamo che ho avuto la mia dose di serenità forse proprio perché ho vissuto con la testa tra le nuvole e in un specie di mondo immaginario (un po' alla Amelie), altrimenti ci sarebbe stato ben poco da stare allegri. Quando racconto della storia della mia famiglia agli altri, si meravigliano tutti ma soprattutto io stessa, nel sentirmi, di come possa esser venuta su tutto sommato equilibrata.
Non volevo essere presa proprio sul serio con l'accenno alla foto, era solo per dire che - qualunque sia il motivo per cui è stata scattata - certe atmosfere magiche hanno il loro fascino anche sugli adulti.
Ad ogni modo, tornando più direttamente al tema della discussione, io protesto invece contro la consuetudine di scambiarsi i regali fra grandi. Voglio dire che per me il Natale è la festa o dei cristiani che dovrebbero viverlo in altro modo, o una variante un po' più pagana (d'altra parte una specie di Natale esisteva anche prima, il cristianesimo se ne è appropriato poi) dedicata ai piccoli. Quindi quando diventerò imperatrice del mondo manterrò la consuetudine della letterina con il limite di 3 (e già son tanti) regali che ogni bimbo può chiedere al babbino, mentre quelli dei grandi saranno vietati. In questo modo si eviteranno quelle scene tristissime che ho visto a casa dei figli dei miei cugini, che scartavano neanche completamente serie di decine e decine di regali (perché nonostante tutto nessun parente vuole rinunciare alla gratitudine del piccolo, quindi gli ricorda che "questo a Babbo Natale l'ho chiesto io per te") per poi buttarne ognuno da una parte con fare annoiato e passare al prossimo, mentre d'altro canto si eviterebbero cumuli di immondizia, inutili tovagliette per la colazione, set di tazzine da caffè, completi di presine da cucina e parannanze per cui ringraziare col sorriso tirato salvo poi riciclarle a qualcun altro il Natale venturo.
Si vede che ancora devo fare tutti i regali e la cosa mi stressa? E non posso tirarmene fuori perché sono risucchiata dal circolo vizioso del regalaggio selvaggio praticato in casa de mio compagno, sarebbe maleducazione.
Comunque anch'io parlo ancora abbastanza accademicamente, mio figlio ha ancora solo 13 mesi e in questo periodo il suo gioco preferito sono le mollette del bucato e le bucce del mandarino.