Allattamento a richiesta....o "programmato"???

Ciao belle mammine hardcore,

voi come avete affrontato il tema? Avete lasciato che la creatura decidesse tempi e modalità o avete programmato voi le poppate?
Cosa vi sentireste di consigliare, dopo la vostra esperienza, a una mammina che si avventuri nel mondo tetta/latte?

Aspetto testimonianze!
bacetti, manu

a richiesta tutta la vita!^^

io all'inizio contavo TUTTO, l'intervallo tra le poppate e la loro durata...risultato: sempre meno latte/stress/pupetta in lacrime (leggi qui sei hai tempo: https://hard-core-de-mamma.forumattivo.com/inizi-e-sostegno-virtuale-all-allattamento-f16/nicoz-mina-e-una-storia-di-lattuccio-t3.htm)

ho contiuato cosi' per 3settimane. poi mi sono decisa di allattare quando mina aveva deciso...
anche perché se ci pensi e' la cosa più "naturale", quando hai sete beve e quando hai fame mangi; perché nn dovrebbe esser cosi' per i pupini?

grazie Nicoz, adesso do un'occhiata al blog (dopo aver finito le scarpine che sto facendo per il/la pupa/o...ihihiihihihihh).
Questo quindi presuppone un'interpretazione dei segnali del pupo per capire quando ha fame, o sbaglio? suppongo di si...

Con Lorenzo, il primo figlio, è stato SEMI-a richiesta (?!), nel senso che cercavo (dopo i primi due mesi) di raggiungere un intervallo decente... poi lui si è regolarizzato da solo fino a diventare un orologio svizzero! Con il secondo figlio l'allattamento è stato "a proposta" : dovevo avere un margine di regolarità per potermi organizzare anche con il primo figlio, andarlo a prendere all'asilo quando diluviava o faceva troppo freddo ecc... Ma anche Davide l'ha presa bene e si è adattato!
vedi tu, anche in base a come sei, al rapporto che si instaura con il tuo pargolo, alle tue esigenze ecc...

Panico!!!!!!!!

Stasera sono finita in lacrime e panico,
fortuna che non ero da sola, come spesso capita, perché
non avrei saputo come comportarmi,
la mia pupetta...

(che io da maleducata qui non ho ancora presentato qui sul forum, ma nel frattempo è nata............
il 26 dicembre......!!!!!!!...magari lo farò in un post a parte..)

aveva il naso leggermente chiuso.....
...le avevo sia fatto dei lavaggi nasali,
sia aspirato il muco,
ma si vede che non è bastato
perchè poi
strafogandosi, come al solito,
già non respirando bene,
le è andato il latte di traverso.......

Minuscola come una lillipuziana e non sapevo cosa fare,
altro che pacchette sulla schiena,
mi sono sentita così incapace e in colpa
che devo averle trasmesso così tanta ansia
che poi non sapeva più come calmarsi!

Allatto a richiesta e spesso,
la notte
la sua richiesta diventa quasi una coperta di linus che
la avvolge per l'intera nottata,
(anche se questo è sbagliatissimo perché la mia tetta diventa il suo succhietto...)

ma in questo caso, almeno stasera, avrei dovuto aspettare,
levarle il seno, nonostante la foga del mangiare fosse tanta,
liberarle meglio il naso, nonostante urlasse come un'aquila..

mi fa così male sentirla piangere
che non riuscivo a non assecondarla il più presto possibile...
ho agito senza lucidità e quando si è strafogata ero ancora
meno lucida!!!!!

Mi sembra di sbagliare così in tante cose in un solo mese
che alle volte credo persino di aver l'istinto difettoso!!!!!

Spero sia solo il rodaggio che mi rende così vulnerabile!!!

A proposta, con più figli, mi sembra una simpatica e pratica soluzione

Ma non ti devi preoccupare, il primo mese è il più difficile per tutte,
poi la piccola impara ad attaccarsi meglio, a deglutire con calma, e anche tu non ti fai più tante paranoie
perchè ti assicuro che la maggior parte sono solo ansie prive di fondamento..

è normale che un po' di latte vada per traverso, o che il bambino abbia molta fame e sia così agitato che si ferma per piangere anche mentre ciuccia.. ma se sei disponibile e paziente, è difficile sbagliare-
certo non è facile stare calme se tuo figlio piange (io non mi ci sono mai abituata) ma se consideri che tutto quello che puoi fare lo stai facendo, e cerchi di creare un clima rilassato, basta, vedrai che dopo pochi minuti di paroline dolci e tetta disponibile, tutto si risolve, nella maggior parte dei casi-

non si soffoca per il latte andato di traverso- credo che non sia neanche necessario dare pacche (ma potrei sbagliare) ma solo metterla in posizione "ruttino" in modo che se c'è igurgito o aria, possa uscire più facilmente.

Certo, parlare ora è facile per me... ma quando ero io al posto tuo, le prime volte andavo nel panico anche io!
La piccola sembrava proprio soffocare! diventava rossa rossa, annaspava, poi quando finalmente riusciva a respirare di nuovo, piangeva disperata-
e anche io mi sentivo quasi mancare..
Penso che sia normale...
Noi poi dai 2 mesi fino ai 4 siamo stati alle prese coi rigurgiti.. almeno non sembrava soffocare, non le davano fastidio, ma ti assicuro che rifare il letto 2 volte al giorno, cambiare lei e me dalla testa ai piedi per gli svomitazzi ogni volta che ciucciava (quindi anche ogni ora!) era veramente snervante e non vedevo l'ora di poterla svezzare!
E dopo coi raffreddori (per fortuna pochi) col naso tappatissimo non riusciva proprio a ciucciare, mangiava pochissimo e piangeva tanto..
ma la fase acuta dura al massimo una notte, poi piano piano tutto passa-
ma sono momenti difficili, lo ammetto, ogni volta-

Comunque rispetto ai primi mesi il sistema nervoso (suo) matura, il mio ha un po' di tregua e allattare diventa finalmente quella cosa gratificante e coccolosa che ti dcono essere fin dal primo giorno... seeee

Tieni duro e vai tranquilla-
Qualche mese di rottura di scatole per noi, assicura ai nostri figli una vita più serena, sia come salute, sia psicologicamente-

E sul fatto che ti usa come ciuccio: non ci trovo nulla di male!
anzi è il ciuccio che viene usato come tetta, non il contrario...

Se vuole stare attaccata, è perchè ha bisogno di te-
non di un pezzo di gomma-
vuole proprio essere abbracciata e contenuta dalla mamma, non semplicemente masticare-

C'è una letteratura sul ciuccio come precursore di nevrosi-
la mente di un neonato posto di fronte a un surrogato, invece che a sua madre, si comporta creando oggetti sostitutivi, dipendenza, ansia.

Ognuno è libero di avere la propria opinione ovviamente, ma io penso che se nessun cucciolo succhia pezzi di legno in assenza della madre, un motivo ci sarà..
e in natura non esistono animali nevrotici (di uomini invece...)

Questo per dirti che stai facendo il meglio che potresti fare: allatti al seno, non ti arrendi di fronte alle difficoltà, sei presente quando ce n'è bisogno...
e questo è tutto quello che ti chiede tua figlia!



Non ti arrendere!

Bhè almeno oggi con il nasino meglio, così
non mangiando in semi-apnea, non si è strozzata
e non ho perso altri anni di vita..
né ho consumato, come ieri, lacrime disperate,
davanti la madre del mio compagno..(chissà che avrà pensato... se mi sono messa a piangere
nel panico per il latte di traverso..)
Comunque sia, ero nel panico perché piangeva per la fame ma
non riusciva a mangiare bene, perché si ingozzava
e il nasino chiuso la faceva andare in apnea con l'effetto collaterale dello strozzamento..
non sapevo nè come fare per darle da mangiare, né evitare il latte di traverso..
in sintesi non sapevo né come agire- nè re/agire...
e poi psicologicamente mi ero creata così tanta ansia che mi sentivo distrutta..

Sul fronte del succhietto,
io sono contro, ma caspita, sia il mio compagno che
mia madre, ogni tanto glielo danno, ad esempio se sono a farmi una doccia e la pupa è disperata..
perchè spessissimo si dispera perché vuole ciucciare,
ma se ci sono, cè la tetta disponibile,
se sono ad esempio a fare la doccia, piuttosto di farla piangere
cercano il sostituto..
anche se proprio non mi piace il ciuccio...
non solo perché alla fine è un oggetto transizionale,
e pertanto può creare ansia e nevrosi..
ma perché credo che per lo sviluppo del palato non sia la cosa più sana..
E poi ogni cosa artificiosa/artificiale introdotta,
bisogna anche levarla in seguito,
per cui perché devo introdurre dei surrogati che poi dovrò togliere?
Comunque cerco di non esser troppo intransigente...
perché se ogni tanto qualcuno non la tiene in braccio senza di me,
finisce che non riesco neppure a lavarmi..

Sul fronte degli svomitazzi,
anche la mia pupetta rigurgita ad ogni pasto,
ma sperando non le vada nulla di traverso, credo il rigurgito nei pupetti sia abbastanza consueto..
e almeno questo non mi allarma!!
oltretutto, ogni volta che ciuccia, già mi devo cambiare in quanto mi alzo con la maglia bagnata di latte che le scende dall'altra guancia per la sua ingordigia per cui cambio più cambio meno ormai..

Sul fronte tetta per la notte.. tutti mi dicono che sono matta a
stare tutta la notte con il seno a sua disposizione, ma davvero, si addormenta con il seno in bocca e poi si sveglia e se non lo ritrova urla come una pazza, così preferisco riposare un pochino e starmene con la tetta al vento anche se sono costretta a stare immobile perché non perda la tetta..
però ormai per la stanchezza dormo anche con lei sotto il braccio, la tetta di fuori e con il gatto in mezzo alle gambe


Grazie per il sostegno!!
So che l'allattamento è importantissimo, per cui
non mollo!!!



Anche mia nonna materna si chiamava Alma

@arual "anche se questo è sbagliatissimo perché la mia tetta diventa il suo succhietto...)"

dagli la tetta senza senso di colpa...perché è il succhietto a sostituire la tetta e nn il contrario!

)

Anche io ho avuto un inizio di allattamento faticoso..ora Tommy ha circa 20 giorni e la situazione va meglio..quando eravamo in ospedale tom ha preso un'infezione dal canale del parto e siamo stati ricoverati per una settimana e lui proprio non ne voleva sapere di succhiare...era piccolo, debole e non ce la faceva..io ero preoccupatissima e al limite della paranoia, chiedevo alle infermiere che mi aiutassero a nutrirlo ma loro super intransigenti continuavano a schiaffargli la mia tetta in bocca mentre lui si addormentava. Io mi sentivo frustrata perchè come mamma non ero in grado di nutrirlo...poi arrivati a casa la cosa è andata meglio..la situazione si è fatta più rilassante e tommy ha imparato ad attaccarsi, a volte capita che non succhia tantissimo magari dopo un quarto d'ora si stacca e si addormenta ma cerco di non farmi paranoie..se vuole dormire è perchè in quel momento ha bisogno di quello!
ogni tanto mi aiuto ancora con il tiralatte ma lui ogni giorno diventa sempre più forte e succhia bene.
Ieri siamo stati pure al ristorante e sono riuscita ad allattare "in giro" senza essere a casa, ed è andata bene, Tommy ha fatto diverse piccole poppatine e poi ha dormito per tutto il pomeriggio.
Bisogna avere tanta pazienza e non farsi prendere dal panico, soprattutto in ospedale quando le infermiere non sono molto clementi e ci mettono un nano secondo a farti sentire una pessima madre...

ah dimenticavo...io allatto a richiesta, anche se devo dire che tommy ha preso dei suoi orari e puppa ogni 3/4 ore circa, quindi riesco più o meno a prevedere i suoi movimenti, anche quelli notturni...

Che bravo ad aver preso già dei ritmi così regolari in soli venti giorni...
Se devo esser sincera io dopo una quarantina di giorni allatto ancora ogni due ore e anche ora e mezza......

... Per cui non mi muovo molto da casa, perchè non riesco ad avere dei ritmi regolari e certi giorni vuole solo stare in braccio passeggiando avanti e indietro, se anche solo mi siedo, si accorge e non è granché contenta...visto che si calma solo se mi rialzo in piedi e passeggio per casa con lei in braccio..

Anche la mia pupetta i primi giorni si addormentava in continuazione,
ma con il passare del tempo, ora quando mangia, succhia come una forsennata ... (anche troppo visto le volte che le va di traverso!)

Comunque si stancano succhiando per cui penso sia anche normale se si addormentano e poi loro stanno bene sul seno della mamma,
e probabilmente si rilassano così tanto da addormentarsi :-)